Come scrivere un testo promozionale persuasivo?✒️

A seguire vi illustrerò dettagliatamente le modalità da seguire per poter scrivere un testo promozionale persuasivo a scopo promozionale? Buona lettura e per qualsiasi domanda o consulenza non esitate a scrivermi alla mio indirizzo di posta elettronica o inviando un messaggio WhatsApp o Telegramm 🤗👋↙️
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Come scrivere un testo promozionale persuasivo?
di Pier Paolo Maccarrone
Professional Copywriter

Bisogna essere dei letterati, degli scrittori o dei giornalisti? Certamente aiuterebbe saper utilizzare le tecniche retoriche e di scrittura creativa ma non è determinante. Utilizzando i consigli a seguire riuscirai ad evitare gli errori che possono commettere i non addetti ai lavori.

Scrivere un testo promozionale persuasivo non è difficile se si mettono in pratica poche semplici regole per fare si che un testo possa divenire promozionale ovvero che crei domanda per prodotti e/o servizi.

Premetto che “l’arte dello scrivere” non si impara in un giorno o con qualche lezione. È necessaria una buona preparazione di base e anni di pratica per creare un testo che sia coinvolgente, che catturi l’attenzione e l’interesse del lettore e che lo induca alla CALL TO ACTION.

1. Stabilire un obiettivo
   Cosa deve fare la persona dopo che ha letto il testo dell’articolo o dell’annuncio che sia. Ad esempio: Acquistare il prodotto o servizio promosso? Deve telefonare per ordinare o semplicemente per chiedere informazioni che possano ulteriormente indurlo a formulare l’acquisto? Deve partecipare ad un seminario, workshop, webinar promozionale o semplicemente informativo? Deve inviare un coupon? Deve acquistare quanto presentato nel messaggio o spot pubblicitario?

Stabilite quindi un obiettivo realistico e organizzate il resto del lavoro di conseguenza. La comunicazione risulterà più incisiva perché è ben chiaro ciò che viene proposto. Se ad esempio provate a parlare a qualcuno volendo che vi risponda, vi risponderà.

Scrivere un testo promozionale persuasivo inizia con lo stabilire un obiettivo e continua mantenendosi fedeli ad esso.

2. Elaborate un’offerta specifica
   È preferibile elaborare un’offerta adeguata al tipo di pubblico cui ci stiamo rivolgendo. Può trattarsi di un singolo prodotto, di un singolo servizio, di un evento, di un seminario. Parlate di una sola cosa alla volta, offrire più servizi o prodotti contemporaneamente indurrà confusione e potrebbe essere controproducente.

Potete immaginare e progettare una serie di depliant economici, uno per prodotto anziché uno che raccolga un po’ di tutto. Ciò potrebbe apparire più dispettoso ma alla lunga sarà anche più pratico e vi permetterà di avere lo strumento promozionale più adatto.

Quando vi rivolgete a pubblico nuovo, dovete presentare voi stessi prima dei vostri prodotti o servizi e non siate eccessivamente insistenti o martellanti. Cercate sempre di ampliare il vostro potenziale pubblico che potrebbe divenire potenziale cliente.

3. Non cercate di spiegare
   La promozione non serve a dare spiegazioni eccessivamente dettagliate o specifiche, quello lo fanno i manuali, i foglietti illustrativi o le dispense (nel caso di corsi). Il pubblico non ha sempre un livello di conoscenze tecniche o di competenze tali da comprendere il valore del vostro prodotto. Il pubblico è interessato soprattutto alla funzione svolta dal prodotto o servizio che sia.

La promozione serve anche a stimolare la curiosità nel pubblico interessato cosicché possa richiedere delle spiegazioni o ulteriori approfondimenti sul prodotto o servizio.
Quindi, che cosa è necessario dire innanzitutto? Spiegate con termini semplici di cosa si tratta, quali vantaggi possono derivare dal cliente che sceglie di utilizzare il prodotto o servizio che sia utilizzando un linguaggio semplice, professionale e con onestà intellettuale.

4. Promuovete quello che potete consegnare, fornire o impartire, nel caso si tratti di formazione, niente di meno ne tantomeno di più.
   Chiedetevi sempre qual’è il massimo livello di qualità che potete raggiungere e offrire con i vostri servizi o prodotti? Spiegate perché è di valore o spiegate in cosa il vostro prodotto o servizio differisce dagli altri simili al vostro. Siate sempre orgogliosi e fiduciosi in cui che andate a proporre. Naturalmente non trascurate di consegnare quanto avete venduto o promesso nel migliore modo possibile (tempi e sicurezza nell’integrità durante l’eventuale spedizione
5. Offrite delle garanzie
   Mostrate certificati, titoli di studio, anni di esperienza, aziende famose per cui lavorate i avete collaborato, esempi di successo. Date delle garanzie di rimborso.

Curate un sito web ben fatto, nel quale pubblicate articoli inerenti tematiche interessanti e riguardanti i vostri prodotti o servizi. Ciò è un ulteriore modo di offrire garanzie perché dimostra in modo indiretto le vostre competenze e capacità e vi farà identificare come un leader nel vostro campo.

6. Fornite chiari contatti e modalità di comunicazione per eventuali chiarimenti, comunicazioni o reclami. Se date un numero di telefono o un e-mail assicuratevi che ci sia qualcuno che risponda subito e sia ben preparato sul prodotto o servizio. Alcuni errori che si commettono nella gestione di eventuali criticità o semplicemente nella richiesta di informazioni di solito possono facilmente essere evitati con un’accurata preparazione.

Se affidate il lavoro a qualcuno assicuratevi che lo faccia con grande competenza e che sfoggi un’assoluta dimestichezza col servizio. Se fate attendere nell’offerta del servizio o nella risposta per eventuali chiarimenti e/o informazioni è probabile che trovino qualcun altro.

7. Siate costanti e determinati.
   Anche se le “operazioni” di marketing aiutano in termini di promozione, la semplice persistenza e l’affidabilità trasmessa ripaga sempre.

Supponiamo che vi siate procurati un elenco di nominativi, indirizzi di aziende, mailing list, o che abbiate già un elenco di potenziali acquirenti e che abbiate elaborato un testo perfetto per una lettera, un depliant spedito o spot. Potrete ottenere qualche risposta con la prima spedizione o lancio pubblicitario ma la stragrande maggioranza non risponderà subito se la nicchia di pubblico non è stata ben segmentato e/o targetizzato.

Potrebbero semplicemente essere distratti, non essere interessati in questo momento al servizio, o non averne capito il valore. Non interrompere la promozione verso di loro se un piccolo barlume di interesse ha già cominciato a svilupparsi. Se terminate l’attività promozionale dovrete ricominciare il lavoro da capo. Continuate, senza esagerare, a spedire regolarmente la vostra presentazione o il vostro depliant o la vostra lettera, mail o sms o spedire la vostra telefonata con una frequenza che voi stessi sareste in grado di tollerare e vedrete che alla fine le persone risponderanno o si interesseranno al vostro progetto, prodotto o servizio.
Alcuni dopo qualche settimana, altri dopo qualche mese, altri dopo qualche anno. Non chiedetevi “perché dovrebbero rispondere?” Chiedetevi “perché NON dovrebbero rispondere?”

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Possiamo produrre di tutto in abbondanza, cose di cui tutti hanno bisogno e di cui vi è richiesta ma allo stesso tempo vendere non è facile. La risposta che si ottiene alla promozione è molto più bassa rispetto a quella di qualche anno fa perché adesso c’è una sovrabbondanza di offerte di servizi e prodotti. Questo non è un motivo per non promuovere e arrendersi a un siffatto sistema, casomai per promuovere di più, magari in maniera più specifica e settorializzata. Sono sicuro che troverai questi consigli essenziali e di grande efficacia. Un caro saluto a tutti!