🇮🇹 Quando e come fare un crescendo o un diminuendo al violoncello?🇪🇦 ¿Cuándo y cómo hacer un crescendo o diminuendo en el violonchelo?

By PierPaolo Maccarrone

📖 Consiglio del giorno. Quando e come fare un crescendo o un diminuendo al violoncello?

https://youtu.be/lQnuPNT0lIA

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Consiglio del giorno di oggi riguarda le indicazioni dinamiche (crescendo e diminuendo). Quando leggiamo un crescendo non facciamolo dove lo leggiamo ma poco dopo o ancora dopo.

Come fare un crescendo o un diminuendo al violoncello? ci sono diverse possibilità possiamo utilizzare una quantità di Arco man mano crescente, per ottenere un volume più alto rispetto alla precedente oppure aumentando la pressione del crine sulla corda o spostando il punto di contatto dalla tastiera al ponticello dove la corda esprime più tensione quindi può trasmettere più vibrazioni con un conseguente incremento di volume e con produzione di un timbro più tagliente. Ad esempio suonando una Musette tratta dal Suzuki Cello School e ad un certo punto troverò un crescendo e nn diminuendo nell’ ambito della stessa battuta (vedi immagine sotto).

Quindi aumentando la quantità di arco proporzionalmente su ogni nota, oppure o aumentato la pressione e non la quantità di arco utilizzata oppure spostando il punto di contatto dell’Arco sulla corda più vicino al ponticello otterrò un incremento sonoro e un’apertura timbrica e la stessa cosa dicasi per il diminuendo, sullo stesso punta della corda e man mano diminuendo la pressione, spostandoci anche verso la punta dell’ Arco o comunque alla metà superiore otterremo una sonorità più attenuata. Quindi miscelando il punto di contatto rispetto la corda, la pressione sul crine possiamo modulare un crescendo e un diminuendo come meglio ci pare. Questa caratteristica rappresenta una connotazione di bellezza che contraddistingue gli strumenti ad arco, poter modulare come una voce umana il suono durante la sua emissione. Poc’anzi dicevo che quando si legge il simbolo di diminuendo o di crescendo di è portati intenzionalmente a modificare quasi di getto il volume sonoro. La tentazione è forte ma dobbiamo posticipare il crescendo ad una fase successiva soprattutto se riguarda una frase lunga faccio un esempio. Se vogliamo che la massima apertura coincida con questo re in prima corda (vedi seconda immagine)

e poiché il crescendo è scritto a partire dalla terza nota si deve evitare di iniziarlo con un accento su questa nota. Dobbiamo studiare come ben distribuire il crescendo ed evitare accenti non dovuti. Spero che questo articolo di oggi sia stato interessante e che possa essere per voi utile. Grazie mille sempre per la vostra attenzione. A presto e un forte abbraccio! 🤗

📖 Consejo del día.  ¿Cuándo y cómo hacer un crescendo o diminuendo en el violonchelo?

https://pierpaolomaccarronecom.wordpr…

https://youtu.be/f-vRGjtrdQM

Consejo del día de hoy en cuanto a indicaciones dinámicas (crescendo y diminuendo):

Cuando leemos un crescendo no lo hagamos donde lo leemos sino poco después o aún después. ¿Cómo hacer un crescendo o diminuendo en el violonchelo? Hay varias posibilidades. Podemos usar una cantidad de arco aumentando gradualmente, para obtener un volumen mayor que el anterior o aumentando la presión del cabello sobre la cuerda o moviendo el punto de contacto desde diapasón al puente, donde la cuerda expresa más tensión para que pueda transmitir más vibraciones con el consiguiente aumento de volumen y con la producción de un tono más intenso. Por ejemplo, tocando un Musette de la Suzuki Cello School y en algún momento encontraré un crescendo y nn diminuendo dentro del mismo compás (ver imagen a continuación).

Entonces, al aumentar la cantidad de arco proporcionalmente en cada nota, o al aumentar la presión y no la cantidad de arco utilizado o al mover el punto de contacto del arco en la cuerda más cerca del puente, esto resultará en un aumento en sonido y un timbre mas fuerte. Lo mismo puede decirse del diminuendo, en la misma punta de la cuerda y disminuyendo gradualmente la presión, moviéndose también hacia la punta del arco o en todo caso hacia la mitad superior obtendremos un sonido más atenuado. Así, mezclando el punto de contacto con la cuerda, la presión sobre la crin podemos modular un crescendo y un diminuendo como más nos guste. Esta característica representa una connotación de belleza que distingue a los instrumentos de cuerda, pudiendo modular el sonido durante su emisión como una voz humana. Cuando lees el símbolo diminuendo o crescendo de ti te llevan intencionalmente a modificar casi instantáneamente el volumen del sonido. La tentación es fuerte pero tenemos que posponer el crescendo para una etapa posterior, sobre todo si se trata de una frase larga, daré un ejemplo.

Si queremos que la apertura máxima coincida con la nota Re en la primera cuerda (ver imagen) y dado que el crescendo se escribe a partir de la tercera nota del piano, debemos evitar comenzar con acento en esta nota. Debemos distribuir bien el crescendo y evitar acentos innecesarios. Espero que este articulo de hoy haya sido interesante y pueda serte útil. Muchas gracias siempre por su atención.


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